Famiglia italiana che non sente il dolore: il caso fa il giro del mondo
Tutti avvertiamo una sensazione di dolore quando cadiamo, andiamo a sbattere contro qualcosa o in casi simili. Saremmo portati a credere che se non avvertissimo nulla staremmo meglio; invece non tutti sanno che anche non sentire alcun dolore può di fatto essere considerato una malattia. Oggi vi parleremo di un caso che ha fatto il giro del mondo: la famiglia italiana che non sente il dolore.
La famiglia Marsili e la sua strana caratteristica
Una famiglia italiana non sente alcun tipo di dolore. Questo caso ha fatto il giro del mondo, sorprendendo anche gli esperti.
Dovete sapere che tutti i membri di questa famiglia sono affetti da una sindrome che toglie loro la capacità di avvertire il dolore. Il caso è studiato per ragioni molto importante. Grazie a casi come questo i medici possono ottenere un rimedio per coloro che soffrono di dolore cronico; un problema che affligge 3 persone su 10 in Europa e che risulta così incisivo da rendere la vita impossibile per chi ne soffre.
Lo studio, intitolato “Gene mutation causes low sensitivity to pain”, è stato svolto dai ricercatori dell’University College London e pubblicato sulla rivista scientifica “Brain”.
Famiglia italiana che non sente il dolore: cosa accade?
Quella che ora sembra così strana potrà chiamarsi Sindrome Marsili, dal cognome della famiglia Marsili.
La famiglia italiana che non sente il dolore è composta da mamma di 78 anni, dalle sue due figlie di mezza età e dai 3 figli-nipoti: due maschi e una femmina rispettivamente di 24, 21 e 16 anni.
Sono tanti gli avvenimenti a dir poco curiosi ed insoliti raccontati dai membri di questa famiglia.
Eccone alcuni. Una delle donne si è rotta una spalla mentre stava sciando in montagna. Ha continuato senza accorgersi del dolore e soltanto in seguito si è resa conto di aver riportato un trauma. Altri invece si sono rotti il gomito in bici e se ne sono resi conto soltanto a diversi giorni di distanza dall’accaduto, per pura casualità.
Una sindrome, questa della famiglia italiana che non sente il dolore, che ha anche degli effetti negativi. La colpa è di una mutazione del gene responsabile del dolore, ZFHX2, che nel caso di questa famiglia registra un’alterazione: ed è proprio su questo aspetto che i ricercatori dovranno concentrarsi.