Pannelli solari trasparenti possono trasformare le finestre in fonti di energia
Lo stato di salute del pianeta, inizia a preoccupare un po’ tutti, dalle emissioni del CO2, alla plastica gettata in mare e non trattata come dovrebbe, tanto da sviluppare dei veri e propri movimenti.
Ormai, fortunatamente, sta diventando di moda essere ecologici, molte persone acquistano borracce di vetro che filtrano l’acqua della fontana e in modo così, da non acquistare più bottiglie d’acqua.
Ma ancora di più molte persone, acquistano borracce di vetro, per contenere l’acqua quando sono fuori casa. Importante però è anche l’uso dell’energia, il petrolio e l’etanolo, non sono fonti di energia rinnovabile, per cui, non sappiamo quanto l’uso di questi stia danneggiando il nostro pianeta.
Pannelli solari trasparenti una rivoluzione
Un’invenzione importante in questo campo, che ha donato un grande contributo è sicuramente lo sviluppo dei pannelli solari.
Questi ultimi, vengono utilizzati spesso, nelle grandi industrie, ma anche qualcuno, in casa propria, ne ha fatti installare alcuni. Spesso però, sono ingombranti e non installabili in palazzi o grandi palazzi non condominiali come uffici.
Ma soprattutto, sono davvero brutti da vedere, sia per come sono strutturati, sia perché spesso otturano la visuale ai nostri vicini di casa, poiché sono situati sul nostro tetto.
Sono stati inventati e scoperti però, dei pannelli solari, con cellule del tutto trasparenti, in tal modo, potrebbero essere create delle finestre che fungono esattamente da pannello solare.
Questa scoperta dei pannelli solari trasparenti, potrebbe rivoluzionare la nostra vita, infatti, si potrebbero costruire dei veri e propri edifici, con finestre fatte completamente da pannelli solari.
Insomma, questa tecnologia, permette di utilizzare delle molecole organiche, che, assorbono in un certo senso la luce e non sono visibili all’occhio umano, così da risultare del tutto trasparenti.
Questo studio e questa scoperta, ma soprattutto la loro realizzazione, è stata effettuata dalla Michigan State University, in particolare dalla facoltà di ingegneria.
Questa idea è stata sviluppata principalmente per la costruzione di grossi edifici che consumeranno sicuramente molta energia elettrica, ma probabilmente, un giorno, potremmo installarli anche a casa nostra.