Ciglia Folte E Lunghe In Modo Naturale. Ecco Il Segreto
Converrete con noi che le ciglia, per una donna, sono davvero fondamentali; sia perché cambiano incredibilmente l’aspetto, sia perché da sempre sappiamo, che possono essere un’infallibile arma di seduzione. Ma alcune donne non hanno le ciglia folte e lunghe che tutte sognano.
Come avere ciglia folte e lunghe
Molte aziende di cosmesi hanno così trovato una soluzione a tutto questo. Ci sono dei trattamenti specifici per rendere le ciglia lunghe e folte, esattamente come le desideriamo. Possiamo utilizzare il piega ciglia e applicare del mascara.
Oggi noi, vi sveliamo dei piccoli segreti sul come ottenere delle ciglia perfette in poco tempo.
E’ necessario, innanzitutto, sapere che la cura delle ciglia, parte da un gesto che dovrebbe essere quotidiano e naturale, ovvero lo struccarsi, ma in maniera approfondita.
Quindi non solo passando il tradizionale struccante, ma anche lavandosi il viso e detergendolo per bene. Così come puliamo la pelle da tutti i resti del trucco, anche le ciglia vanno trattate allo stesso modo.
Se il vostro obiettivo è quello di avere le ciglia più voluminose esiste una tecnica, che utilizzano i truccatori cinematografici, specifica ed efficace.
Ovvero, passare del mascara, poi con un altro scovolino e passare sulle ciglia uno strato di borotalco. Infine effettuare un’altra passata di mascara, per eliminare il bianco del talco su di esse.
Un altro sistema, molto sottovalutato, per ottenere un effetto perfetto, parte proprio dalla posizione dello scovolino del mascara. Infatti, se vogliamo dare volume basta utilizzare il mascara in orizzontale. Se invece vogliamo dare un effetto allungante, lo scovolino viene posizionato in maniera verticale.
Un altro metodo per renderle forti e voluminose in poco tempo, è struccare e curare le ciglia con l’olio di cocco. Da sempre quest’ultimo ha proprietà rinforzanti. Se lo utilizziamo per struccarci, noteremo con il tempo, che cadranno molto difficilmente. Sarà più facile anche utilizzare il piega ciglia.
Francesca Varriale