Vestiti Bianco Candido e Profumati di Primavera
Avere dei vestiti profumati non è assolutamente semplice, ed avere dei vestiti bianchi è ancora più complicato.
Spesso si macchiano, si ingialliscono e l’unica soluzione può essere quella di utilizzare dei prodotti chimici che però possono causare dei problemi di vario tipo.
C’è un modo facile ed economico per rinunciare ai prodotti sintetici e risolvere il problema. Versare dell’aceto di vino bianco nel cestello della lavatrice ci può portare numerosi vantaggi, alcuni non legati soltanto al far tornare bianchi i vestiti o a farli rimanere profumati.
Vestiti Bianco Candido e Profumati di Primavera. Niente Prodotti Chimici: Economico e Semplice.
Ricordiamo che possiamo utilizzare anche una mezza tazza di aceto da versare sugli abiti per aumentare l’efficacia del detergente normale da bucato. Allo stesso tempo l’aceto può essere usato come ammorbidente, essendo meno aggressivo non soltanto per gli indumenti ma anche per l’ambiente.
L’acido aiuta ad eliminare del tutto le macchie causate dal deodorante e gli aloni dai capi bianchi. Inoltre, se utilizziamo detersivi in polvere, possono rimanere delle tracce di sporco che è difficile passino inosservate agli occhi più attenti. Di conseguenza possiamo aggiungere una mezza tazza al ciclo di lavaggio per accantonare questo problema.
La peluria degli animali o le tracce di questi ultimi sono difficili da rimuovere anche dopo un approfondito lavaggio in lavatrice. A questo punto possiamo ricorrere un’altra volta all’aceto di vino bianco, immettendolo proprio durante il ciclo di lavaggio.
Un’altra cosa in cui può aiutarci l’aceto è la manutenzione della pulizia della lavatrice. Può servire per mantenere la lavatrice pulita allo stesso tempo disincrostrandola. Senza dover utilizzare dei prodotti che poi contaminerebbero gli abiti che metteremmo all’interno della lavatrice.
In conclusione, l’aceto di vino bianco può servire contro la carica statica generata da alcuni tipi di tessuti. Mettiamo 6 cucchiai di aceto in una bacinella e lasciamo in ammollo per 30 minuti. Il gioco è fatto e ricordiamo che l’aceto non deve mai mancare.